– Al via il corso con partecipanti da Cefla, Sacmi, IMA, GD, Marchesini Group, Confindustria e Dogane. Il corso è organizzato da Cefla in collaborazione con EIFEC – European Institute for Export Compliance – di Bruxelles e con il Politecnico di Torino per informare collaboratori e aziende sulle problematiche legate al regolamento sulle esportazioni

– All’Auditorium di Cefla si terrà, il 30 giugno e l’1 luglio, la prima sessione del Master Universitario in EU Export Compliance 2018

IMOLA, 13 giugno 2018. Si terrà giovedì 14 e venerdì 15 giugno, nel nuovo Auditorium di Cefla (via Bicocca, 14/c) il corso sull’Export Control organizzato dall’ufficio Import/Export, in collaborazione con docenti dell’European Institute for Export Compliance di Bruxelles e del Politecnico di Torino, attuali depositari degli standard relativi all’Export Compliance europea.

Il codice di Export Compliance EU-EIFEC 2018, a cui Cefla ha aderito a partire da quest’anno, è un protocollo di condotta e di buone prassi sulle importazioni ed esportazioni, che ha lo scopo di evitare impatti negativi su Cefla, dovuti a deterioramento della reputazione, sanzioni legali o amministrative, perdite finanziarie con conseguenti risvolti negativi sul servizio al cliente finale, il tutto a causa del mancato rispetto delle norme sul controllo delle esportazioni. Una materia molto vasta e delicata che richiede preparazione e aggiornamenti continui, per poter interpretare correttamente le leggi e i regolamenti vigenti. Per questo motivo Cefla ha introdotto la figura dell’Export Compliance Officer, nella persona di Cristiano Ercolani, uno dei 110 specialisti della materia presenti ora in tutta Italia.

Il corso, a cui parteciperanno circa 50 dipendenti Cefla di varie funzioni aziendali, a cui si aggiungerà personale del settore export proveniente da importanti aziende del territorio, quali Sacmi, IMA, GD, Marchesini Group, oltre che a rappresentanti di Confindustria Emilia Romagna e doganalisti, ha come obiettivo informare i presenti sulle buone prassi contenute nel protocollo. Dai controlli preventivi sui prodotti e sulla fattibilità di ciascuna operazione commerciale, fino al corretto impiego del prodotto una volta giunto a destinazione, dalla verifica sui clienti finali, affinché rispettino i regolamenti europei e statunitensi durante la vendita dei prodotti, alla prevenzione delle violazioni, e relative conseguenze penali, delle normative anti riciclaggio questi i temi delle giornate di formazione. Il corso sarà introdotto da Taddeo Palacchino, direttore generale dell’Agenzia Dogane e Monopoli (direzione interregionale Emilia-Romagna e Marche).

A fronte di questo importante impegno, in chiave di divulgazione e di rispetto delle normative doganali di export, Cefla ospiterà poi, il 30 giugno e l’1 luglio prossimi nel proprio Auditorium, la 1ª sessione del Master Universitario in EU Export Compliance organizzato dal Politecnico di Torino e dall’EIFECper l’anno accademico 2018, rivolto agli operatori (pubblici e privati) del settore esportazioni, specifico per la formazione di Export Compliance Officer come nuove figure professionali in azienda.